venerdì 28 novembre 2008

Amir, nuova intervista su MarteLive.org


Amir Issaa, detto anche Meticcio, è un rapper italo-egiziano nato a Roma il 12 ottobre del ‘78, avvicinatosi alla cultura Hip Hop fin dai tredici anni, come breaker e writer, nella crew Rome Zoo, collettivo fondato nel ’96. Dopo aver realizzato numerose produzioni indipendenti, esordisce con il primo album da solista Uomo di prestigio, pubblicato dalla Emi/Virgin nel 2006. L’anno successivo esce il secondo disco Vita di Prestigio, ed a breve uscirà il suo terzo album, dall’esplicativo titolo Paura di nessuno. Sentiamo che cosa ci ha raccontato di se stesso…

Ciao Amir! Innanzitutto complimenti per l’uscita del tuo nuovo disco Paura di nessuno, prevista per il prossimo 5 Dicembre. Parlaci di te: Amir uomo e Amir artista…
Premetto che non riesco a pensare alla musica che faccio come qualcosa di separato dalla mia vita di tutti i giorni, l’ho detto anche in altre interviste. La mia vita e la musica che faccio vanno di pari passo, per questo è in continua evoluzione e cambiamento.
In generale in ogni album che faccio potrai trovare dal pezzo più scanzonato a quello più impegnato, io dubito sempre degli artisti monotematici, mi sa di “costruito”, ma se proprio devo darti una risposta esauriente mi sento un uomo come tanti altri, avendo anche un figlio di 8 anni sarebbe difficile immaginare la mia vita come quella che viene rappresentata dai media quando si parla di “rapper”, non vivo tra feste, macchinoni e tournèe in giro per il mondo (anche se non mi dispiacerebbe affatto…), ma mi divido tra la mia vita da “papà” e quella da “artista” e devo dirti che lo vedo un mio punto di forza, perché grazie a mio figlio riesco a rimanere sempre con i piedi ben saldi a terra: diciamo che potresti incontrarmi che sto andando ad una riunione di classe insieme ad altri genitori, come in strada mentre vado in studio di registrazione.

Clicca QUI per leggere il resto dell'intervista.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Bella Intervista..
parole sante!
vogliamo l'Album cazzo....

Anonimo ha detto...

ammazza che intervistone...provocatorio e chiaro!